giovedì 1 ottobre 2009

Pannelli Solari: cresce la domanda dell'80%

Ottima notizia: nel 2008 la produzione di impianti fotovoltaici nel mondo è cresciuta dell’80%. 


Questo è solo uno dei dati emersi dall’ottavo rapporto Annuale sullo stato del fotovoltaico della Commissione Europea, pubblicato dall’istituto per l’Energia del Joint Research Centre, una Direzione Generale della Commissione che ha il compito specifico di svolgere ricerche scientifiche e fornire conoscenze tecniche che supportino le decisioni e le politiche dell’Unione. 

Nello specifico, la capacità fotovoltaica installata è aumentata in Europa di tre volte, fino a 4,8 GW, principalmente grazie alla Spagna. La produzione europea di fotovoltaico è cresciuta in media del 50% per anno a partire dal 1999 e la sua quota di mercato è salita al 26% nel 2008. In termini di elettricita’ prodotta, invece, il fotovoltaico ha contribuito nel 2008 per circa lo 0,35% dei consumi europei. Dal rapporto e’ emerso anche che nel 2008, la Cina e’ divenuta il Paese leader nella produzione di celle solari con una produzione annua di circa 2,4 GW, seguita dall’Europa con 1,9 GW, dal Giappone con 1,2 GW e Taiwan con 0,8 GW. Se questo trend continua, si legge sul rapporto, la Cina potrebbe avere in mano circa il 32% della capacita’ produttiva mondiale entro il 2012. 


La crisi finanziaria ha dato una frenata agli investimenti globali nell energie rinnovabili, che hanno subito un calo del 10% nel terzo trimestre 2008; del 23% nel quarto, del 47% nel primo trimestre 2009 rispetto al quarto dell’anno prima. Ma la tendenza si e’ fortunatamente invertita nel secondo trimestre di quest’anno (+83% rispetto al primo trimestre del 2009). 


Possiamo assolutamente dire che il bilancio è positivo. 



fonte Yeslife


Quello che mi chiedo io è perchè non vengono mai accennate certe notizie, perchè??
Non capisco veramente perchè certe notizie non vengano accennate in televisione o sui giornali. Proprio non capisco.

7 commenti:

Alberto ha detto...

Sì, ma in Italia?

Taz ha detto...

aspettiamo... cmq ci sono dati positivi per quanto riguarda le piccole abitazioni e le piccole aziende.

Jacopo Nardiello ha detto...

Esatto, stiamo assistendo al fenomeno che affonderà definitivamente la nostra economia. Dopo i mutui, i titoli tossici e le carte di credito è ora il turno dell'energia "verde".

Scusami Becca, non voglio essere sempre polemico ma credo che le cose vadano dette per intero e bisogna un pò lasciare da parte il sentimento verde/obamiano/"democratic".

Lo dico sempre: il solare non produce energia di potenza, le industrie e le loro turbine non girano (ancora) grazie al sole, i nostri (umani, non solo italiani) impianti di distribuzione energetica non sono stati pensati in questa ottica "verde" e quindi la rete rende vano ogni tentativo di microgenerazione ed infine (ma avrei anche molto altro da dire) il rendimento dei pannelli è ridicolo se confrontato ai costi effettivi che stato/privato deve sostenere.

Risultati? spendi spendi, tanto sembra che non paga nessuno, per avere risultati a dir poco dubbi.
Se volete avere ulteriori dettagli parlatene con Feli, è il suo lavoro questo.


Il problema a mio avviso è sempre uno: non bisogna agire a "sentimento" o con il cuore in materie tecniche. Ci vogliono anni di preparazione ed un background completo che va a valutare anche cose rilevanti ma che altrimenti verrebbero trascurate.

Tutti noi di primo sguardo diciamo "ehi, mi produco in modo pulito elettricità per i miei consumi, sono a posto e faccio del bene. Con gli incentivi poi è una pacchia" ma in realtà non è così semplice.



Il solare non è pura utopia, è una strada intelligente ma impone cambiamenti di prospettive radicali che nessuno è pronto ad affrontare dal punto di vista economico e sociale, e comunque lascia aperti molti problemi irrisolti (vedi la generazione di potenza a scopo industriale e per i trasporti)

Andrea De Luca ha detto...

è interessante questa notizia, ma in italia la vedo difficile

Damiano Celestini ha detto...

Scambio link effettuato.

Ottimo blog

Bravo!

Taz ha detto...

Jaco se posso permettermio non hai detto nulla...
Tanti giri di parola per dire che i pannelli costano tanto e non hai una resa incredibile...
Questo lo sanno tutti, infatti non mi sembra di aver parlato di alternativa valida per le odierne fonti di energia: petrolio, gas, carbone...

Però ritengo che se anche mi metto un pannellino sul tetto di casa che produce 1kj di potenza invece dei 3.5kj che servono mediamente ad una famiglia italiana.
Ne converrai che che almeno un terzo lo posso ricavare in modo pulito.

Poi ovviamente sono sicuro che tu e Matteo ne sappiate molto di più del sottoscritto, ci credo le studiate queste cose...

Io comunque resto della mia idea.
I pannelli solari, sono un ottimo investimento.

Anonimo ha detto...

ULTIMO POST GIOVEDÌ 1 OTTOBRE 2009... PER FORTUNA NON LO AGGIORNAVI QUALCHE MESE...
nico