tag:blogger.com,1999:blog-8801107853956842721.post7832918201003996471..comments2023-09-26T13:45:34.958+02:00Comments on Isola di Parole: I "Cattivi Maestri" della guerra del Terrore!!Tazhttp://www.blogger.com/profile/05779719862549045662noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-8801107853956842721.post-82253194175832223692008-05-21T11:57:00.000+02:002008-05-21T11:57:00.000+02:00Islamic Relief Italia... al servizio dei più pover...Islamic Relief Italia... al servizio dei più poveri nel mondo<BR/>Islamic Relief (IR) è un'organizzazione internazionale umanitaria e per lo sviluppo, che mira ad alleviare le sofferenze dei più poveri nel mondo. E' un'organizzazione non governativa (ONG) fondata in Inghilterra nel 1984 da un medico, il dott. Hany El Banna. <BR/><BR/>Islamic Relief è membro consultivo del Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite, è registrata con il Governo inglese nella "Charity Commission", è firmataria del Codice di Condotta per la Croce Rossa Internazionale e per la Mezzaluna Rossa oltre che dell'ONG Disaster Relief. E' anche membro dell'English Overseas NGOs Development (BOND). <BR/><BR/>I valori che ispirano l'associazione Islamic Relief sono i valori umanitari islamici, che ci insegnano che ogni vita umana è preziosa, e che tutti gli uomini hanno diritto ad una vita dignitosa e senza sofferenze. Consideriamo la carità e la generosità una responsabilità personale e collettiva. Come disse il Messaggero di Dio - Pace e benedizioni su di lui - "Colui che non si interessa agli affari dei musulmani non è dei nostri" (Bukhari) ed ha detto poi "La umma è un corpo unico, se uno dei suoi membri è malato, il corpo intero ne sente la febbre e la sofferenza" (Bukhari). <BR/>Il nostro intento è sempre quello di cooperare con le comunità, ascoltare le loro preoccupazioni e le loro esigenze, offrendo il nostro totale supporto per migliorare le loro condizioni di vita. Operiamo a contatto diretto con le comunità che soccorriamo, costruendo un solido rapporto di fiducia e incoraggiando le persone ad esprimere le proprie necessità. Ciò a cui puntiamo è di permettere alle popolazioni di ottenere i mezzi con cui autosostentarsi. Aspiriamo a creare comunità autonome, cosicché, alla fine, possiamo congedarci con sicurezza da quelle aree e rivolgere la nostra attenzione laddove nuovi bisogni sono sorti, concentrandoci su nuove iniziative. <BR/><BR/>Islamic Relief interviene nelle situazioni di crisi umanitaria o di emergenza causate sia da fenomeni naturali che umani. Inoltre Islamic Relief promuove attivamente un'economia sostenibile ed uno sviluppo sociale organico attraverso il coinvolgimento delle comunità locali senza alcun pregiudizio razziale, religioso o di genere. <BR/>Islamic Relief opera attraverso quattro settori principali: <BR/>1) Soccorso d'emergenza <BR/>2) Progetti di sviluppo <BR/>3) Assistenza agli orfani <BR/>4) Waqf <BR/>Islamic Relief ha uffici di fundraising in Italia, Regno Unito, Stati Uniti, Belgio, Germania, Olanda, Svezia, Svizzera, Francia, Malasia, Mauritius, ed ha progetti in Afghanistan, Albania, Bangladesh, Bosnia-Herzegovina, Kosovo, Ciad, Cina, Egitto, Etiopia, India, Indonesia, Aceh, Iraq, Giordania, Kenya, Libano, Malawi, Mali, Niger, Pakistan, Kashmir, Palestina, Federazione Russa (Cecenia e Ingushezia), Somalia, Sud Africa, Sri Lanka, Sudan, Yemen. <BR/><BR/>Soccorso d'emergenza <BR/>Riguardo alle situazioni di emergenza IR ha addestrato un team che è pronto ad intervenire entro 24-48 ore dall'inizio dell'emergenza, sia quando essa è provocata da cause naturali sia quando è provocata da cause umane. IR opera per rispondere ai bisogni più immediati distribuendo cibo, medicine, tende e vestiti, mentre valuta quali iniziative per la ricostruzione possono essere realizzate. Per agire nel più breve tempo possibile in caso di calamità, Islamif Relief tiene pronte delle riserve di forniture per oltre 10.000 persone. Queste riserve includono: acqua da distribuire, tende, coperte, attrezzi per cucinare, kit per l'igiene. <BR/>Ad esempio, IR è intervenuto immediatamente dopo il terremoto che ha colpito il Pakistan, ha portato aiuto alle prime avvisaglie della crisi del Darfur, come si è attivato dopo i primi bombardamenti israeliani sul Libano. <BR/><BR/>Progetti di sviluppo <BR/>a) Acqua e Sanità <BR/>Secondo l'Organizzazione Mondiale per la Sanità, circa l'80% delle malattie nel mondo sono causate dalla mancanza di acqua potabile o misure igieniche. Malattie legate all'acqua provocano 2,2 milioni di morti ogni anno, la maggior parte bambini sotto i cinque anni. <BR/>Islamic Relief ha operato in Indonesia a progetti per l'acqua dopo lo tsunami o in Palestina costruendo il pozzo di Aya e rinnovando il sistema delle acque, così come ha completato progetti sull'acqua in Sudan, Afghanistan, Kashmir, Albania, Bangladesh, Cecenia, Kosovo e Pakistan. <BR/><BR/>b) Salute ed Alimentazione <BR/>La malnutrizione è responsabile per oltre le metà delle 12 milioni di morti infantili che avvengono ogni anno. Il lavoro di Islamic Relief nel campo della salute e dell'alimentazione include: <BR/>Programmi di cure mediche per madri e figli <BR/>Costruzione e riabilitazione di cliniche mediche <BR/>Distribuzione di ambulanze e materiale medico agli ospedali <BR/>Programmi per il miglioramento dell'agricoltura e di sicurezza alimentare <BR/>Cibo distribuito nelle scuole per i bambini malnutriti <BR/>Vaccini e controlli sanitari <BR/>Programmi di cure fisiche e psicologiche per bambini vittime di traumi da guerra <BR/>Educazione alimentare e sanitaria in comunità povere <BR/>Islamic Relief ha realizzato programmi sanitari ed alimentari, prevedendo la costruzione di cliniche e la somministrazione di cure mediche, in Afghanistan, Kashmir, Bangladesh, Cecenia, Egitto, Kosovo, Pakistan, Palestina e Sudan.. <BR/><BR/>c) Attività generatrici di reddito <BR/>I pacchi di cibo e gli aiuti di emergenza riescono a soddisfare i bisogni più immediati, ma le persone devono poi riuscire ad autosostenersi ed essere indipendenti. Con questo scopo vengono creati programmi generatori di reddito. Molti dei beneficiari di questi progetti stanno ricostruendo le loro vite attraverso dei prestiti ad interessi zero che gli diano i mezzi per iniziare un'attività ed una formazione che li aiuti a sviluppare delle capacità professionali. <BR/>Islamic Relief ha avviato questo tipo di attività in Afghanistan, Kashmir, Albania, Bosnia, Malawi, Pakistan, Palestina.. <BR/><BR/>Assistenza agli orfani <BR/>Il Profeta Muhammad - Pace e benedizioni su di lui - ha detto: "Io e la persona che si occupa di un orfano saremo insieme nel Paradiso, così.." tenendo il dito indice ed il medio uniti (Bukhari). <BR/>Islamic Relief opera dal 1986 a favore degli orfani, per cercare di restituire loro fiducia, speranza ed affetto attraverso l'aiuto di molte persone sensibili. Un modo concreto con cui chiunque può aiutare gli orfani è l'adozione a distanza; questa assicura all'orfano cibo quotidiano, assistenza sanitaria ed istruzione. Con una modesta quota mensile, l'orfano può tornare a sperare nella vita perchè sentirà l'amore di qualcuno che pur vivendo lontano, si preoccupa di lui e del suo benessere. <BR/>Islamic Relief ha realizzato programmi di adozione a distanza in Bangladesh, Cecenia, India, Mali, Sudan, Etiopia, Albania, Indonesia, Iraq, Kenia, Pakistan, Bosnia, Giordania, Kosovo, Libano, Palestina, Sri Lanka. Per conto dei donatori Islamic Relief si prende cura di oltre 20.000 orfani, di cui oltre 5.000 nella sola Palestina. <BR/><BR/>Waqf <BR/>"Quando il figlio di Adamo muore, le sue azioni finiscono, eccetto tre: un'elemosina continua (waqf), una scienza utile, un figlio devoto che prega per lui" (Muslim). <BR/>Il termine "waqf" indica l'immobilizzazione di un bene, per sfruttarlo e quindi donarne il ricavato ai poveri. Dunque il waqf è un'elemosina ed una fonte di aiuto per i più bisognosi che continua nel tempo. I suoi effetti benefici e la sua utilità aumentano durante tutta la vita del donatore e soprattutto continuano anche dopo la sua morte. I proventi del waqf vengono calcolati e distribuiti alla fine di ogni anno. <BR/>Chi dona un'azione waqf riceve un certificato e quindi un rapporto annuale relativo al settore nel quale ha scelto di investire la sua donazione (waqf acqua, waqf salute..) <BR/><BR/>Inoltre IR svolge due grosse campagne all'anno contro la fame: la distribuzione di cibo durante il mese di Ramadan e la distribuzione di animali per la festa dell'Aid al-Adha (Festa del Sacrificio, che commemora il mancato sacrificio del figlio di Abramo - Pace su di lui - su richiesta e per intercessione di Dio, ndr). <BR/>Durante il Ramadan del 2006 Islamic Relief ha distribuito 220.415 pacchi cibo, raggiungendo 1.186.975 persone come beneficiari, mentre durante la campagna "Qurbani" per la festa dell'Aid al-Adha, siamo riusciti a distribuire circa 70.000 animali. In entrambe le campagne ci siamo concentrati sui Paesi e sulle aree territoriali dove c'è maggiore penuria alimentare o dove ci sono fasce di popolazione che vivono sotto la soglia della povertà, distribuendo cibo in Albania, Afghanistan, Bangladesh, Bosnia, Cina, Cecenia, Egitto, Etiopia, India, Indonesia, Aceh, Iraq, Giordania, Kenia, Kosovo, Malawi, Mali, Niger, Palestina, Pakistan, Kashmir, Somalia, Sud Africa, Sri Lanka, Sudan, Yemen, Libano. <BR/><BR/>La sede italiana dell'Associazione Islamic Relief è a Milano, in via Tajani 1 (C.a.p. 20133). Tel/Fax: 02 36523730<BR/>E-mail: info@islamic-relief.it<BR/><BR/>Per contribuire alle attività di Islamic Relief: <BR/>c/c postale: <BR/>Islamic Relief n. 24024002 <BR/>c/c bancario: BNL n. 13970 <BR/>ABI 1005 CAB 1614[/i]Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8801107853956842721.post-83160399696878447662007-09-27T15:20:00.000+02:002007-09-27T15:20:00.000+02:00sul punto 3 e 4 faccio un'esempio per chiarire meg...sul punto 3 e 4 faccio un'esempio per chiarire meglio...<BR/><BR/>per quanto non condivida ciò che abbia scritto Marx, non mi sogno di addossargli le responsabilità dei crimini compiuti dai sedicenti marxisti del 20° secolo.<BR/><BR/>Marx ha scritto delle idee su dei libri, fossero anche (come credo) sbagliate.. sono solo idee, inchiostro su carta.<BR/>Sono altri che hanno aperto i gulag.<BR/><BR/>Ugualmente, la Fallaci ha scritto, ha sollevato riflessioni, suscitato dibattiti.<BR/>Sono altri ad aver compiuti crimini d'odio.<BR/><BR/>(oddio povera Fallaci paragonata a Marx :P )vittoriohttps://www.blogger.com/profile/06507955624307277816noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8801107853956842721.post-22593885933070828802007-09-27T09:48:00.000+02:002007-09-27T09:48:00.000+02:00Ciao Vittorio, prima di tutto grazie per l'ottimo ...Ciao Vittorio, prima di tutto grazie per l'ottimo commento... <BR/>Si vede che sei decisamente informato sulla situazione, mentre io devo ammettere la mia ignoranza, riguardo a diversi punti...<BR/><BR/>Devo amettere che hai ragione riguardo al punto 1) e il punto 2) la vera eredità è l'unione di entrembi, hai ragione.<BR/>E anche per quanto riguarda il punto 2) la libertà di opinione e di parole è un diritto innegabile, che va contro ogni forma di totalitarismo e estremismo religioso.<BR/><BR/>Non sono invece d'accordo con te per quanto riguarda i punti 3) e 4) in quanto rispondere all'odio con altro odio non porta a niente solo alla distruzione...<BR/>E sopratutto per quanto riguarda il punto 4): devi essere consapevole delle tue azioni, se le tue parole portano alla fomentazione dell'odio e della discriminazione raziale, mi spiace ma non è colpa solo dei criminali, ma è anche tua...<BR/>(per farti un esempio guarda i primi 15min del film "la leggenda del re pescatore" vedi dopo come sta bene il DJ al quale hanno "fraiteso le parole"...)<BR/> <BR/>Infine per quanto riguarda i punti 5)-6)-7) mi spiace ma non sono così informato a riguardo e quindi piuttosto che dire stupidaggini, mi astengo dal dirle!!<BR/><BR/>Ciao ciao!!Tazhttps://www.blogger.com/profile/05779719862549045662noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8801107853956842721.post-21683886837171888312007-09-25T00:21:00.000+02:002007-09-25T00:21:00.000+02:00Rispondo per punti.. ogni punto è intitolato con a...Rispondo per punti.. ogni punto è intitolato con alcune parole della parte alla quale rispondo.<BR/><BR/>1) "la vera eredità della Fallaci"<BR/>L'eredità della Fallaci non è né ciò che ha scritto prima dell'11/9/2001, né ciò che ha scritto dopo: è l'unione di entrambi.<BR/>Se si guarda la Fallaci considerando solo metà della sua opera, inevitabilmente se ne dà un giudizio sbagliato, poiché non fondato su (tutti) i fatti.<BR/>E inoltre la "seconda Fallaci" è in buona parte una delle normali e possibili evoluzioni/approfondimenti della "prima Fallaci".. d'altronde la critica al fondamentalismo islamista è un semplice sviluppo della sua lotta contro ogni totalitarismo e dittatura (i nazifascisti, i colonnelli in grecia, arafat, la giunta in messico, khomeini, ..) ed ogni potere di palazzo (esemplare l'intervista a kissinger).<BR/>L'articolo di El Sebaie parte dunque su un presupposto sbagliato, quindi è inevitabile che le conseguenze siano infondate.<BR/><BR/>2) "la Fallaci ha sdoganato razzismo e xenofobia"<BR/>se si leggono i suoi ultimi scritti in maniera preconcetta, sì.<BR/>Ma forse sarebbe opportuno anche capire il concetto fondante del suo discorso, che consiste innanzitutto nella difesa a spada tratta dell'innegabile sviluppo civile dell'occidente, minacciato dall'estremismo religioso.<BR/>Di quale "innegabile sviluppo" parlo? Semplice.. tanto per fare alcuni esempi: libertà religiosa, trattamento degli apostati, pena di morte, omosessualità, sessismo. C'è bisogno di continuare?<BR/>Una volta compreso il succo delle invettive fallaciane, le polemiche secondarie che lo contornano sono assolutamente secondarie e di scarsa rilevanza.<BR/><BR/>3) "le sue produzioni letterarie promuovono l'odio e lo scontro tra civiltà"<BR/>quasi giusto, mancano solo alcune parole che provvedo a inserire:<BR/>"le sue produzioni letterarie -- RISPONDONO A COLORO (QUTB, KHOMEINI, ...) CHE DA DECENNI -- promuovono l'odio e lo scontro tra civiltà"<BR/><BR/>4) Saya, Sandalo, Bolchini Gaigher, Olindo Romano<BR/>la connection tra la Fallaci e tutta questa gente merita un applauso per la fantasia. Assolutamente esilarante.<BR/>Se io scrivo una cosa giusta e dei criminali la usano per propagandare odio o fare violenza, la responsabilità non è mia: è dei criminali.<BR/>A maggior ragione considerato il punto 2 di questa mia risposta.<BR/>Lo stesso discorso vale per il collegamento (nel seguito dell'articolo) tra Magdi Allam e Islamic Relief.<BR/><BR/>5) Magdi Allam<BR/>Qua risalta lampante che El Sebaie (l'autore dell'articolo) parla di cose che evidentemente non conosce.<BR/>Di più: è chiaro che El Sebaie non abbia mai letto un articolo di Magdi Allam, dato che quest'ultimo, ogni volta che scrive della Fallaci si trova costretto a dover rispiegare a gente prevenuta come El Sebaie come si sviluppò effettivamente la loro amicizia e il loro lavoro in comune, compresi i dissapori.<BR/><BR/>6) "la credibilità del MEMRI è stata completamente smontata dai servizi del comune di Londra"<BR/>questa è una barzelletta, vero? fa quasi ridere.<BR/>prescindendo dai servizi del comune di Londra (quali? la pulizia delle strade? ah no, forse il trasporto pubblico), occorre far notare la gravità della negazione dell'immensa documentazione sull'odio antiebraico raccolta dal Memri.<BR/><BR/>7) "il giudice Ferdinando Imposimato"<BR/>questo giudice ha espresso una legittima opinione. Che non condivido, ma è la sua opinione. Ripeto: è la sua opinione.<BR/>Non è la prova assolutamente di nulla, mentre El Sebaie la cita come elemento finale per giudicare Magdi Allam.<BR/>Il che, effettivamente, da un'altra idea su come El Sebaie distorga i fatti, ometta informazioni essenziali e confonda la discussione: siamo partiti dalla Fallaci per arrivare all'opinione di un giudice su Allam, passando per Saya.. un bel viaggio, che si conclude col botto, citando la Shoah.<BR/>Proprio quella Shoah che è elemento fondante della rinascita dell'occidente dopo i brividi totalitari della prima metà del novecento.<BR/>Proprio quella Shoah che viene negata o osannata da coloro che la Fallaci più di tutti ha osato sfidare.vittoriohttps://www.blogger.com/profile/06507955624307277816noreply@blogger.com