venerdì 12 agosto 2011

Preparazione Cammino di Santiago...

Ancora un paio di settimane circa e inizierò la mia avventura in Spagna. Questo maggio ho preso la decisione di andare in Spagna ad affrontare il famoso Cammino di Santiago de Compostela. Ho preso tutto il necessario, anche se sono sicuro che qualcosa l'ho dimenticata ed invece di qualcos'altro non avrò bisogno.
Ho deciso di intraprendere il cammino francese, partenza da Saint Jean pied de Port (spero di averlo scritto giusto, non mi va di controllare) ed arrivo dopo 800km a Santiago in Spagna, a nord del Portogallo.
Non so, da un lato sono eccitato e smanioso di partire, dall'altro ho un po' paura di non farcela, non tanto fisicamente ma dal punto di vista psicologico. E' infatti la vera motivazione di tutto questo; una sfida con me stesso. Ho deciso di mettermi alla prova e vedere se riesco a farcela. Chissà cosa mi sprona, se da un lato c'è la curiosità e l'entusiasmo dall'altra la paura di fallire...
Quando tornerò mi piacerebbe scrivere qualche riga a riguardo.
Buon Ferragosto a tutti!!!

martedì 23 novembre 2010

Survive Milano, sopravvivere a Milano nonostante Milano

Rieccomi qui a scrivere di Martedì, potrei quasi farlo diventare il giorno del Blog. In effetti se non sono a fare Agility Dog, ho tutta la serata per me...

Oggi volevo parlarvi di Survive Milano un sito di informazione generale, che tratta la il tema della "soppravvivenza" a Milano. Un sito molto immediato, dalla grafica accattivante e semplice.
Post sempre accurati che trattano per lo più iniziative, spettacoli, ristoranti, locali e mercatini. Il tutto con un ottica sempre attenta al consumatore e all'ambiente. Vi è anche la possibilità di partecipare attivamente al sito, lasciando consigli e suggerimenti riguardo ad altri luoghi ed attività ancora sconosciute ai milanesi (ancora vivi).
Io ho conosciuto grazie a Survive Milano l'associazione Buon Mercato di Corsico, un G.A.S. un po' diverso dagli altrim ma ne parlerò magari in un'altro post ;-)!!

Buona Settimana a tutta la rete
Taz

martedì 16 novembre 2010

Grazie Vieni via con Me!!!!



Grazie a vieni via con me, alla sig. Welby, al sig. Englaro, a Cristiano e Fabrizio De Andrè, a Ligabue, a Bersani, a Fini, al mitico Albanese, a Rossi ed ovviamente a Fazio e Saviano.
Almeno negli ultimi lunedì sera, mi sento orgoglioso di essere italiano.
Di avere la certezza che posso farcela, che posso avere un futuro, un domani. So che non sarà facile, ma se personaggi di questo calibro vivono nel mio disastrato paese, forse anche io posso fare la mia parte e ritagliarmi la mia fetta di felicità!!

Mi sono commosso ieri sera, non mi vergogno a dirlo!!

lunedì 8 novembre 2010

Cosa significa Famiglia??



Cosa vuol dire Famiglia? Me lo sono domandato spesso in questi giorni.
Io stesso vorrei avere la mia di famiglia, lo desidero più di ogni altra cosa al mondo. Come penso tutti.
Ma famiglia cosa significa.
Avere al proprio fianco una persona con la quale condividere la propria vita e quindi gioia e dolore??
Poter far nascere dall'amore per il nostro compagno/a una vita??
O semplicemente amore??

Non riesco a dire cosa sia una Famiglia. E' troppo grande come concetto, è troppo complesso. E' come voler definire amore, amicizia... Sono concetti troppo personali ed oggettivi, ma per il sottosegretario Sacconi è tutto molto semplice.
La famiglia è un nucleo di persone eterosessuali atte a procreare! Ma stiamo scherzando??
Conosco padri che non sono neanche la fotocopia di un vicino di casa per i loro figli, e non riuscirei mai a definire quella una famiglia. Conosco figli con genitori che si sono sacrificati anima e corpo per i loro bambini, ma che non avranno mai una concezione di famiglia.

L'amore, l'impegno e la forza di volontà danno vita ad una famiglia. Non basta essere consaguigni.
Per questo credo che tutte le persone omosessuali di questo mondo abbiamo il sacrosanto diritto di sposarsi e di avere in affido un bambino. Perchè se hanno operato la loro scelta di famiglia, consapevolmente e con piena responsabilità, non esiste persona al mondo che abbia il diritto di impedirglielo.

E per voi Ohana cosa significa?? Io come Stitch, l'ho trovata per conto mio e ho scelto chi avere al mio fianco.

Taz

domenica 7 novembre 2010

Isola di Parole ad un bivio...

Finalmente mi rimetto a scrivere. Dopo più di un anno ho trovato la voglia di tornare alla vita del blogger.
Vorrei prima di tutto ringraziare i miei vecchi amici e lettori che mi sono stati sempre vicini e che hanno sempre sostenuto il blog e i suoi contenuti.
Attualmente secondo il mio contatore vengo visitato con regolarità da un 50ina di persone.
La cosa è molto gratificante e anche sorprendente(l'ultimo post risale a ottobre '09), perchè è una conferma dei miei sforzi e della mia voglia di cercare notizie interessanti e di attualità, per  aiutare il popolo della rete nella caccia all'informazione di qualità.

Ho voglia di tornare alla vita del blogger, ma senza cadere nel banale, cosa dovrei fare??

1) Affrontare temi di approfondimento sociale
2) Analizzare tematiche di carattere ambientale, come l'ecologia e l'inquinamento
3) Raccontare luoghi e vicende della mia città, Milano
4)  Fare un "melting pot" come è sempre stata l'Isola
5) Lasciar perdere e continuare a fare la mia vita...

Ditemi la vostra con un commento...
Taz & Lady D

giovedì 1 ottobre 2009

Pannelli Solari: cresce la domanda dell'80%

Ottima notizia: nel 2008 la produzione di impianti fotovoltaici nel mondo è cresciuta dell’80%. 


Questo è solo uno dei dati emersi dall’ottavo rapporto Annuale sullo stato del fotovoltaico della Commissione Europea, pubblicato dall’istituto per l’Energia del Joint Research Centre, una Direzione Generale della Commissione che ha il compito specifico di svolgere ricerche scientifiche e fornire conoscenze tecniche che supportino le decisioni e le politiche dell’Unione. 

Nello specifico, la capacità fotovoltaica installata è aumentata in Europa di tre volte, fino a 4,8 GW, principalmente grazie alla Spagna. La produzione europea di fotovoltaico è cresciuta in media del 50% per anno a partire dal 1999 e la sua quota di mercato è salita al 26% nel 2008. In termini di elettricita’ prodotta, invece, il fotovoltaico ha contribuito nel 2008 per circa lo 0,35% dei consumi europei. Dal rapporto e’ emerso anche che nel 2008, la Cina e’ divenuta il Paese leader nella produzione di celle solari con una produzione annua di circa 2,4 GW, seguita dall’Europa con 1,9 GW, dal Giappone con 1,2 GW e Taiwan con 0,8 GW. Se questo trend continua, si legge sul rapporto, la Cina potrebbe avere in mano circa il 32% della capacita’ produttiva mondiale entro il 2012. 


La crisi finanziaria ha dato una frenata agli investimenti globali nell energie rinnovabili, che hanno subito un calo del 10% nel terzo trimestre 2008; del 23% nel quarto, del 47% nel primo trimestre 2009 rispetto al quarto dell’anno prima. Ma la tendenza si e’ fortunatamente invertita nel secondo trimestre di quest’anno (+83% rispetto al primo trimestre del 2009). 


Possiamo assolutamente dire che il bilancio è positivo. 



fonte Yeslife


Quello che mi chiedo io è perchè non vengono mai accennate certe notizie, perchè??
Non capisco veramente perchè certe notizie non vengano accennate in televisione o sui giornali. Proprio non capisco.

mercoledì 30 settembre 2009

Bosnia Erzegovina, ancora nessuna giustizia per le donne stuprate durante la guerra

"Questo paese dimentica tutto. Si dimentica di noi, vittime. Ma io non dimenticherò mai quello che mi è accaduto." (Sabiha, intervistata da Amnesty International)

"Non so se è possibile punire questo crimine. Ammesso che la giustizia esista, sarà da qualche altra parte ma non qui in Bosnia." (Bakira, intervistata da Amnesty International)

In un nuovo rapporto presentato oggi a Sarajevo, Amnesty International ha accusato i governi che si sono succeduti al potere dalla seconda metà degli anni Novanta, di non aver assicurato giustizia alle migliaia di donne e ragazze stuprate nel corso della guerra del 1992-95.

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Durante la guerra, migliaia di donne e ragazze furono stuprate, spesso con brutalità estrema. Molte di esse vennero detenute in campi di prigionia, alberghi o case private e costrette allo sfruttamento sessuale. In tante vennero uccise. Oggi, alle sopravvissute a questi crimini viene negato l'accesso alla giustizia. I responsabili delle loro sofferenze, membri dell'esercito, della polizia e dei gruppi paramilitari, circolano liberamente, alcuni accanto alle proprie vittime, altri addirittura in posizioni di potere" - ha dichiarato Nicola Duckworth, direttrice del Programma Europa e Asia centrale di Amnesty International.

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Il governo della Bosnia ed Erzegovina ha l'obbligo di garantire accesso alla giustizia e piena riparazione alle vittime di crimini contro l'umanità e di violazioni del diritto umanitario. Perché questo accada, le autorità dovranno impegnarsi a svolgere indagini complete e approfondite, in grado di portare in giudizio i responsabili di crimini di guerra e violenze sessuali. In caso contrario, le vittime continueranno a sopportare gli effetti di questi atti orribili" - ha affermato Duckworth.

Il rapporto diffuso a Sarajevo, intitolato "Giustizia per chi? Le donne della Bosnia ed Erzegovina l'attendono ancora", denuncia lo stato fallimentare del sistema giudiziario del paese, l'assenza di riparazione per le vittime e la violazione dei diritti umani di queste ultime.

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Molte donne sopravvissute alla violenza sessuale durante la guerra non possono ottenere alcun risarcimento a causa della complessità del sistema giudiziario e dell'assistenza sociale. Inoltre, rispetto ad altre vittime di guerra, subiscono discriminazioni nell'accesso ai benefici sociali" - ha sottolineato Duckworth.

Jasmina, vittima di violenza sessuale durante la guerra, ha riferito ad Amnesty International: "
Non riesco a dormire senza prendere le pillole. Mi irrito subito appena qualcuno mi parla della guerra. Basta un'immagine, un ricordo, uno spot in tv... e io crollo. Ho bisogno d'aiuto".

È a persone come Jasmina che le autorità della Bosnia ed Erzegovina non danno accesso a cure mediche e a forme di sostegno psicologico, che vengono assicurate solo dalle Organizzazioni non governative (Ong), alle prese con problemi di risorse. Una Ong ha riferito ad Amnesty International che la gran parte delle sopravvissute ai crimini di guerra legati alla violenza sessuale non stanno ricevendo alcun'assistenza psicologica.

Migliaia di donne sopravvissute allo stupro hanno perso i loro parenti. Molte non sono in grado di trovare o mantenere un posto di lavoro a causa della loro fragilità psicologica e altre vivono senza una fonte fissa di reddito, in povertà, nell'impossibilità di comprare i medicinali necessari.

Poiché lo stupro continua a essere un argomento tabù, spesso le donne sono considerate con riprovazione piuttosto che come persone che hanno subito violenza e che hanno bisogno di essere aiutate a ricostruirsi una vita.

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Le autorità devono cooperare con le Ong nello sviluppo di una strategia complessiva per assicurare che le sopravvissute alla violenza sessuale ottengano una riparazione, che preveda una pensione adeguata, un ingresso agevolato nel mondo del lavoro e il più alto standard possibile di cure mediche. Il governo deve sostenere queste donne, dare voce alla loro richiesta di diritti e combattere la discriminazione e lo stigma che affrontano quotidianamente" - ha concluso Duckworth.

Ulteriori informazioni

Stupri e altre forme di violenza sessuale sono avvenuti su scala massiccia durante la guerra degli anni 1992-95 in Bosnia ed Erzegovina. Il Tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia (Tpij), istituito nel 1993 per punire gravi violazioni del diritto umanitario, violenza sessuale inclusa, è stato in grado di occuparsi solo di una piccola parte di casi: fino al luglio di quest'anno, aveva trattato 18 casi di violenza sessuale in Bosnia ed Erzegovina.

La Camera per i crimini di guerra, istituita nel 2005 nell'ambito della Corte di stato della Bosnia ed Erzegovina per seguire casi che il Tpij non potrebbe giudicare, ha condannato a oggi solo 12 persone per crimini di violenza sessuale.



comunicato Amnesty International 30/09/2009


Avrà mai pace questo fazzoletto di terra che amo....