martedì 31 marzo 2009

Milano Mese piccola rivista grande contenuto!!!


Oggi voglio parlare di Milano Mese una piccola rivista tascabile, 70pag, che ogni mese mi permette di trovare tutte le proposte culturali di Milano ogni mese. E' veramente utile perchè permette al lettore di trovare avvenimenti e itinerari che restano per lo più sconosciuti se ci si informa solo attraverso giornali nazionali.

Volevo quindi girarne il sito internet dove è scaricabile in PDF.
Ricordo anche che la rivista è facilmente reperibile nei principali luoghi pubblici quali, università, biblioteche, teatri...
La consiglio a tutti coloro che vivono a Milano e Provincia e che si sono rotti di fare "i soliti quattro passi in centro".

Buona lettura a tutti!!

mercoledì 18 marzo 2009

Muscolo di grano una valida alternativa alla carne

Quest'anno girando tra i vari stand in fiera, mi ha colpito uno in particolare. Quello sul Muscolo di Grano. Che cosa è?? Guardate il filmato :-P!!!!!!

fonte muscolodigrano.biz

giovedì 12 marzo 2009

Ritorna a Milano "Fa la cosa Giusta!!!"

Come è ormai consuetudine si avvicina la primavera e arriva "Fa la cosa giusta". Fiera del consumo critico,organizzata da Terre di Mezzo, penso che ormai un po' tutti la conoscano, forse solo gli alieni, non ne hanno sentito parlare...
Beh questo week-end, con 5euro si potrà girare per la fiera e conoscere tutte le reali alternative ad un modo di vivere alienante ed avvilente come il nostro, che ci permetta di essere cittadini responsabili e consapevoli del mondo in cui viviamo e dell'importanza che hanno i nostri gesti quotidiani.

La fiera aprirà nei seguenti orari
venerdì 9.00 - 20.00 sabato 9.00 -23.00 domenica 10.00 - 19.00

L'ngresso è ai padiglioni 1 e 2 alla FieraMilanoCity, basta prendere la metro rossa e scendere a Lotto o Amendola Fiera.

MI RACCOMANDO NON MANCATE CI SARA' ANCHE TERRE & LIBERTA'!!

Io so solo che non posso mancare, come tutti gli anni... Ormai è una tradizione per me...

domenica 8 marzo 2009

Giornata Internazionale della Donna 8 marzo!!

Oggi è l'8 marzo, è la festa della Donna, colgo quindi l'occasione per fare gli auguri a tutte le donne della rete. Vorrei fare una piccola riflessione.
Ma qualcuno si ricorda il perchè di questa festa, i reali motivi??

Sempre più persone pensano che basti regalare una mazzetto di mimose e fare gli auguri su Facebook a tutte le proprie amiche e conoscenti per essere a posto per gli altri 364 giorni l'anno.

No mi spiace non basta!!!!

Beh ho deciso di postare il "vero significato" di questa festa a cui sono particolarmente affezionato ed attaccato, perchè non ci è stato imposto da qualcuno così tanto per... (S.Valentino).

Ma simbolo di celebrazione di conquiste sociali e politiche!!

La Giornata Internazionale della Donna, comunemente però definita Festa della Donna è un giorno di celebrazione per le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne ed è una festività internazionale celebrata in diversi paesi del mondo occidentale l'8 marzo.

L'usanza di regalare
mimose in occasione della festa non è invece diffusa ovunque.

L'8 marzo era originariamente una giornata di lotta, specialmente nell'ambito delle associazioni femministe: il simbolo delle vessazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli. Tuttavia nel corso degli anni il vero significato di questa ricorrenza è andato un po' sfumando, lasciando il posto ad una ricorrenza caratterizzata anche da connotati di carattere commerciale.

La prima giornata internazionale della donna fu celebrata il il 28 febbraio 1909 negli Stati Unitiin seguito alla sua dichiarazione da parte del Partito socialita Americano.

L'idea di istituire una giornata internazionale della donna fu per la prima volta presa in considerazione all'alba del 20° secolo, quando la rapida industrializzazione e l'espansione economica portarono a molteplici proteste sulle condizioni di lavoro. La data dell'8 marzo deriva da una leggenda sorta fra i circoli comunisti francesi negli anni '50, secondo la quale alcune operaie di fabbriche tessili e di confezioni avrebbero condotto una di tali proteste l'8 marzo del 1857 nella città di N.Y. per manifestare contro le precarie condizioni di lavoro e i bassi salari, ma furono attaccate e disperse dalla polizia.

Nel 1910 si tenne la prima conferenza internazionale delle donne nell'ambito della seconda internazionale sociale a Copenaghen, nell'edificio del movimento operaio al 69 di Jagtvej la Folkets Hus (Casa del Popolo) chiamata poi "Ungdomshuset". Qui più di 100 donne rappresentanti di 17 paesi scelsero di istituire una festa per onorare la lotta femminile per l'ottenimento dell'uguaglianza sociale, chiamata Giornata internazionale della Donna. L'anno seguente, la giornata mondiale della donna segnò oltre un milione di manifestanti in Austria, Danimarca, Germania e Svizzera. Poco dopo il 25 marzo 1911l'incendio della fabbrica Triangle uccise 146 lavoratori.

L'insufficienza delle misure di sicurezza è considerata la causa dell'alto numero di morti. Questo portò molta attenzione sul tema della sicurezza sul lavoro, tema molto caro alle giornate internazionali della donna degli anni seguenti. Più tardi, all'inizio della prima guerra mondiale, le donne di tutta europa tennero delle marce di pace l'8 marzo 1913.

La donne russe si ritrovarono a manifestare il 29 febbraio 1917 (l'8 marzo del calendario giuliano) per la morte di circa 2 milioni di soldati russi morti in guerra. Le proteste continuarono per vari giorni fintanto che lo Zar fu costretto ad abdicare ed il governo dovette concedere il diritto al voto anche alle donne. Da quell'anno la festa viene celebrata in una data fissa, mentre precedentemente era festeggiata l'ultima domenica di febbraio.

In Italia, nel secondo dopoguerra, la giornata internazionale della donna fu ripresa e rilanciata dall'UDI (Unione Donne Italiane) associando nel contempo alla data dell'8 marzo l'ormai tradizionale fiore della mimosa.

Nell'ovest la giornata mondiale della donna fu commemorata comunque anche se con sempre meno successo, fino alla nascita del femminismo negli anni '60.

Il 1975 fu designato come 'Anno Internazionale delle Donne' dalle Nazioni Unite. Le organizzazioni delle donne hanno osservato la giornata internazionale della donna in tutto il mondo l'8 marzo tenendo eventi su larga scala che onorassero gli avanzamenti della donna e ricordassero diligentemente che la continua vigilanza e l'azione sono richieste per assicurare che l'uguaglianza delle donne sia ottenuta e mantenuta in tutti gli aspetti della vita.

A partire da quell'anno le nazioni unite hanno cominciato a celebrare la giornata internazionale della donna l'8 marzo. Due anni dopo, nel dicembre 1977, l'assemblea generale delle nazioni addottò adottò una risoluzione proclamando una "giornata delle nazioni unite per i diritti della donna e la pace internazionale" da osservare in un qualsiasi giorno dell'anno dagli stati membri in accordo con le tradizioni storiche e nazionali di ogni stato.

Adottando questa risoluzione, l'assemblea generale riconobbe il ruolo della donna negli sforzi di pace e riconobbe anche l'urgenza di porre fine alla discriminazione ed ad aumentare il supporto alla piena ed eguale partecipazione.

fonte Wikipedia.it

PER NON DIMENTICARE SOPRATTUTTO NEL GIORNO DELLA LORO CELEBRAZIONE!!


Intervista a Beppe Grillo su Sky Nightline

Dopo 15 anni di assenza dalla televisione italiana, ecco il ritorno del grande leone della comicità italiana e dell'informazione libera sul web...
Ditemi che ne pensate nell'area commenti!!

mercoledì 4 marzo 2009

Legge contro la tutela delle specie a rischio, firma la petizione!!


Anche Isola di Parole vuole lanciare un'appello molto importante. Ringrazio i blog La Mente Persa e Diego Garcia.

Il senatore Franco Orsi del PdL a quanto pare ha un'idea: fare a pezzi la 157/1992, l’unica legge che tutela direttamente la fauna selvatica nel nostro Paese. Scompariranno le definizioni di specie superprotette.

Animali come il lupo, l’orso, le aquile, i fenicotteri, i cigni, le cicogne e tanti altri, in Italia non godranno più delle particolari protezioni previste dalla normativa comunitaria e internazionale.
Si aprirà la caccia lungo le rotte di migrazione, il che incentiverà il bracconaggio, in aree molto importanti per il delicatissimo viaggio e la sosta degli uccelli migratori.

I richiami vivi verranno totalmente liberalizzati (ovvero gli uccelli tenuti “prigionieri” in piccolissime gabbie per attirarne altri). Inoltre spariranno gli anelli di riconoscimento per i richiami vivi. Sarà sufficiente un certificato per tutti. Tutte le specie di uccelli, cacciabili o non cacciabili, potranno essere usate come richiami vivi. Anche le peppole, i fringuelli, i pettirossi…

Per effetto del suo ddl i cacciatori saranno classificati automaticamente come tassidermisti, ovvero imbalsamatori, senza dover rispettare alcuna procedura. Gli animali potranno essere uccisi e imbalsamati senza regole. Verrà mortificata la ricerca scientifica, infatti l’autorità scientifica di riferimento per lo Stato (l’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica, oggi ISPRA) rischia di essere completamente sostituta da istituti regionali.

Si aprirà la caccia nei parchi a specie non cacciabili. Una fenomenale formulazione del Testo Orsi rende possibile la caccia in deroga (cioè la caccia alle specie non cacciabili) addirittura nei Parchi e nelle altre aree protette.
Le regioni che proteggono oltre il 30% del territorio regionale
verranno sanzionate. Licenza di caccia a 16 anni. Cancellazione dell’Ente Nazionale Protezione Animali dal Comitato tecnico nazionale.

Un altro articolo del ddl darebbe ai sindaci poteri di autorizzare interventi di abbattimenti ed eradicazione degli animali, in barba alle più elementari norme europee. Basterà che un singolo animale arrechi fastidio per disporre del suo abbattimento, esso sia gatto o animale selvatico.

In barba a quattro procedure di infrazione dell’Unione europea e a due sentenze della Corte Costituzionale, il Sen. Orsi intende regalare a Veneto e Lombardia queste profumate possibilità. Le multe europee per tali infrazioni, ovviamente, le pagheranno i contribuenti.

E molto altro ancora, vi rimando a un link per l'elenco completo,
qui.

E' uno schifo, una vergogna! Dobbiamo fermarlo assolutamente. Firma la petizione che trovi a questo link.

ps: chi vuole può far circolare questa incredibile notizia

fonte Diego Garcia Blog

Nestlè e Tetra Pack condannati!!


Nestlé e Tetra Pak condannate in coppia. Si è chiusa a Giarre (Ct), dopo tre anni e mezzo, l'inchiesta sulla “latte alterato”, avviata ad Ascoli Piceno nel novembre del 2005, dopo che era stata trovata traccia di Itx (Isopropyl Thioxanthone), una sostanza chimica, nel latte per neonati Nidina e Mio, prodotto dalla multinazionale svizzera.

30 milioni di litri di latte per bambini vennero sequestrati e ritirati dal mercato (ben due mesi dopo la scoperta, però) in tutto il territorio nazionale.
Il risarcimento richiesto dal Tribunale siciliano è di soli 700 euro, più l’importo delle spese giudiziarie, ma la decisione ha un alto valore simbolico: è la prima sentenza che condanna la Nestlè in Italia.
Nel corso delle indagini, era stata la stessa multinazionale svizzera a chiamare in causa Tetra Pak International, l'azienda svedese che ha il monopolio degli imballaggi.

E oggi le due aziende sono state condannate, in solido tra loro, al pagamento dei danni, patrimoniale e non, oltre alle spese legali, a favore dei genitori di piccole che avevano utilizzato latte Nidina per le loro due figlie che conteneva Itx (tecnicamente, si tratta di un fotoiniziatore che serve a fissare l’inchiostro sulla carta).
Subito dopo lo scoppio della scandalo, Tetra Pak aveva acquistato pagine pubblicitarie su molti quotidiani italiani per comunicare che “non sono più prodotte in Italia confezioni con il sistema di stampa offset UV (con Itx)”. Nell'aprile del 2006 avevamo dedicato un servizio al “Monopolio Tetra Pak”: “Il latte incriminato 'arrivava' dalla Spagna, ma le confezioni erano state prodotte in Olanda. Quando fu chiaro che l’alterazione del latte era causata dal contenitore, Tetra Pak si affrettò a spiegare che a livello mondiale solo l’1% dei sui contenitori erano stati stampati con quella tecnologia, in Italia il 3%”.
L’utilizzo dell’Itx nei cartoni delle bevande, in Italia, è iniziato dal 2002, nello stabilimento Tetra Pak di Latina.

fonte Altraeconomia.it