lunedì 24 novembre 2008

Volontariato Internazionale - Terre e Libertà

Vorrei parlarvi meglio della vacanza che ho deciso di intraprendere questa estate. E' stata un'esperienza molto intensa ed impegnativa, mi ha permesso di condividere molte emozioni con persone che solo 20 giorni prima erano perfetti estranei...
Ritengo però troppo limitativo parlarvene in 20 righe in un post, quindi ho deciso di farne una sorta di romanzo di appendice, parlarne poco per volta senza tralasciare nulla.

Partiamo dall'associazione con cui sono partito e del progetto a cui ho deciso di prendere parte.

Terre e Libertà è un Organizzazio Non Gorvernativa (ONG) che fa capo ad IPSIA,
Istituto Pace Sviluppo Innovazione ACLI, nata nel 1984 elle ACLI ed è attualmente composta da 17 sedi locali in Italia e 3 sedi locali all’estero (Kosovo, Brasile e Argentina).
Dal 2005 IPSIA ha scelto di identificarsi come Associazione di promozione di Cooperazione Comunitaria allo Sviluppo per sottolineare l’identità associativa, per porre l’accento sulla promozione di relazioni, di co-operazione e di cambiamento e non sulla semplice realizzazione di progetti e per collocarsi all’interno del panorama della società civile italiana e internazionale.

Cosa "fa" il volontario insieme a Terre e Libertà

“Ognuno crede che il mondo sia come quello che vede affacciandosi dal proprio balcone” dice un proverbio bosniaco.Per questo IPSIA promuove occasioni di volontariato internazionale come occasioni per “affacciarsi ad altri balconi” e quindi come occasione privilegiata e intensiva di educazione alle relazioni giuste.
Rientrano in questo ambito i settori di turismo responsabile, viaggi di conoscenza, campi di lavoro e di animazione, stage, servizio civile internazionale. Per questo per IPSIA la proposta di Terre e Libertà è fortemente legata ai progetti di cooperazione che IPSIA sostiene in loco ed ha tra i suoi obiettivi la conoscenza del contesto locale la costruzione di relazione con i partner locali e con gli attori direttamente coinvolti. Terre e Libertà nello specifico è una proposta di volontariato internazionale che ha alla base l’idea di un’esperienza di vita comunitaria e di azione volontaria che unisce persone di diversa provenienza, estrazione, cultura e religione intorno ad una esperienza comune. Vuole essere una opportunità, attraverso l’animazione giovanile e la condivisione del lavoro, di formazione alla cittadinanza attiva e responsabile, all’interdipendenza e alla solidarietà. E’ adatta a tutti coloro che desiderano approfondire le tematiche del conflitto e/o dello sviluppo e della cooperazione e vivere una prima e breve esperienza in uno dei Paesi in cui IPSIA è presente. Si rivolge in modo particolare a giovani interessati a sperimentarsi, a cambiare, a conoscere realtà diverse e ad impegnarsi, con l’idea che la partecipazione di ognuno è in grado di incidere nel cambiare questo mondo in meglio. Il volontario è quindi parte attiva della cooperazione comunitaria diventando attore e soggetto in grado di stimolare ed animare la relazione tra due comunità locali: quella italiana di partenza e quella locale di attività estiva. E' per questo IPSIA propone a tutti i volontari rientrati dall’esperienza estiva di provare a trovare i modi e le occasioni per porsi come soggetti di iniziative di sensibilizzazione sui propri territori in Italia sui temi dei diritti, dello sviluppo equo e solidale, della pace e della promozione di una visione più ampia e approfondita dei territori dove si è svolta l’esperienza estiva.

Testo tratto da Terre e Libertà


1 commento:

Unknown ha detto...

Ciao, ti linko questo: http://andreasposato.wordpress.com/2009/04/29/dona-il-5-per-mille-a-care-the-people/

Anche se non doni il 5 per mille può comunque interessare te e i tuoi lettori :)