martedì 10 giugno 2008

Energia Nucleare?? No, grazie!!


Nel precedente post Informazione distorta fotte menti giovani ho notato che diverse persone hanno preso parte attivamente alla sezione dei commenti. Vorrei quindi aprire un dibattito sul tema: " Nucleare in Italia, è giusto o no farlo?".
Dato che sono un convinto sostenitore dell'ambiente e delle energie alternative, continuo a credere come Chiara, Saretta, Andrew, Lore ed un Anonimo che l'energia nucleare sia dannosa al nostro paese, come lo è per l'ambiente; mentre persone come Escudo, Fantasy86 e Quo Vadis sono a favore del nucleare, principalmente per la sua efficienza in campo energetico ed anche per la sicurezza.


Ora io rivolgo una domanda a tutti coloro che sono favorevoli al nucleare:" Ma perchè continuare ad investire in questa tecnologia, vecchia, quando ne sono state inventate di molto migliori ad impatto ambientale zero?? Perchè credere ancora nel nucleare?? Cosa ha di meglio rispetto ad un campo di pannelli fotovoltaici o di pale eoliche?? Ditemelo!!

Non riesco proprio a capirlo, io ritengo che ora come ora in paesi in cui da anni ormai l'energia nucleare è pienamente affermata si stia sempre di più smantellando le centrali in favore delle rinnovabili, Germania, Nord Europa e Spagna.Anche se lentamente questo cambiamento sta avvenendo. Mentre in Italia per "rimanere al passo coi tempi" si debba affrontare questo enorme investimento solo per dare contro agli ambientalisti fricchettoni e spippetta canne. E non pensando al reale bisogno energetico della nazione.

Mi sembra che si stia ripropronendo lo scenario del Colonialismo. Nel 1700 e 1800 Francia, Spagna, Olanda, Inghilterra colonizzarono il mondo, mentre l'Italia rimase a guardare. Poi colti da un'ondata anomala di nazionalismo, Fascismo, ci siamo lanciati nella colonizzazione della Libia (lo Scatolone di Sabbia) ed il corno d'Africa, da cui non abbiamo tratto niente.
Quest'ultima digressione non centrava molto con il nucleare , ma mi serviva per puntalizzare la figura dell'italia a livello internazionale e storico, sempre indietro a fare il fanalino di coda.
Sempre a rincorrere... Ora vogliamo veramente crescere come nazione?? Si?? BENE!!

Il futuro è nelle rinnovabili: eolico, termico, fotovoltaico, altrimenti morire asfissiati dai gas di scarico delle nostre stesse case ed auto. O si cambia modo di vivere o non c'è futuro, ma non per i nostri pronipoti per noi stessi!!


Lascio quindi aperta la domanda alle persone favorevoli del nucleare, io ho esposto la mia teoria a voi la parola. Ovviamente è aperta anche alle persone contrarie al nucleare :-P!!

Insomma spero che nasca un bel dibattito..
.

p.s. @ Fantasy86
1- Dato che è la prima volta che vieni sul mio blog il termine "Mio Caro Taz" puoi tenertelo per te, in quanto non ci conosciamo e non mi sembra che ti possa prendere certe confidenze.
2- Rintengo che se dire di un mio amico, che conosco da 10 anni, che sia un po' chiuso mentalmente per quanto riguarda l'energia nucleare sul Mio Blog, non ti riguardi e che sicuramente non vada a ledere la mia ampiezza di libero pensiero.
3- Isola di Parole è un blog libero ed aperto a tutti e lo sarà sempre!!

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao...

io faccio la mia piccola parte: doccia al volo per risparmio acqua; spesa con borsa in cotone e sempre la stessa; l'acqua quella del rubinetto è assolutamente la migliore; odio la plastica; cerco di non stampare mail e robe inutili in ufficio...

Baci baci

Anonimo ha detto...

Una centrale nucleare non emette CO2

Le centrali nucleari non producono anidride carbonica ed ossidi di azoto e di zolfo, principali cause del buco nell'ozono e dell'effetto serra.

Vantaggio nella bilancia dei pagamenti

La produzione di energia dal nucleare riduce l'importazione di petrolio e la dipendenza delle economie dal petrolio. La copertura del fabbisogno energetico interno tramite il nucleare riduce la possibilità degli shock esterni sull'economia e consente ai governi un minore carico di spesa sulla bilancia dei pagamenti con l'estero. Il tutto si traduce in una maggiore stabilità del sistema economico nazionale..


Maggiore stabilità politica
Le principali riserve petrolifere sono concentrate in pochi paesi ad elevata instabilità politica (Medio Oriente) che rischia di trasmettersi anche nei paesi fortemente dipendenti dall'import del petrolio. L'uso del nucleare riduce la dipendenza occidentale dal petrolio mediorientale.

e ripeto con le tecnologie che ci sono oggi SECONDO ME E RIPETO DECONDO MEEEE MIO CARO TAZ il nucleare conviene. ma tanto so già che risponderete le stesse cose quindi e inutile continuare il dibattito

Andrea De Luca ha detto...

ripeto ancora: no al nucleare!!

Ciao Taz, passa qando vuoi

Anonimo ha detto...

secondo me sarebbe molto conveniente, SOPRATTUTTO in questo momento, quando ormai si sta riuscendo a controllare la fusione nucleare, che sfrutta gli isotopi di deuterio e trizio(presenti nell'idrogeno).essa non è inquinante ed è sicurissima

Taz ha detto...

Ma in che mondo vivete Fantasy86 e Filibuster. NON E' INQUINANTE???? Ma lo sapete che bisogna stoccare le scorie radioattive?? L'unico modo per ritenerle sicure e trovare un posto in cui per i prossimi 500 anni non arrivi l'acqua. E indovina un po', non esiste questo posto.
E comunque non mi avete risposto alla domanda? avevo chiesto cosa il nucleare a di meglio rispetto alle rinnovabili?? e continuate a parlare di andamenti di mercato, di economia e di sicurezza... Quindi quello che ti dico io ora è :" MA NON E' LA STESSA COSA CHE SI OTTERREBBE CON LE RINNOVABILI... SENZA INQUINARE E FAR DIVENTARE INTERE CITTA' POSTI DI STOCCAGGIO E POTENZIALI PUNTI DI ATTACCHI TERRORISTICI... non è forse vero??

Taz ha detto...

Ciao My pink Nirvana, sono contento che anche tu abbia preso parte alla discussione... e mi fa piacere vedere che segui un modello di vita a basso consumo.
Continua così!!

Andrea De Luca ha detto...

sfruttiamo le energie alternative...o no?

Anonimo ha detto...

cosa a di meglio prima di tutto produce molta piu energia di quanto possa fare una centrale dicaimo a pannelli solari o una centrale eolica
secondo nn inquina dato che io sto parlando di centrale a fusione nucleare ma dato che nn sei informato ti faccio una piccola lezzione di fisica......

La Fusione Nucleare consiste nel fondere due nuclei leggeri per formarne uno pesante. Il processo è analogo a quello che avviene nel Sole e nelle stelle e potrebbe essere prodotto artificialmente anche sulla Terra.
Oltre alla formazione di nuovi elementi, la fusione nucleare comporta la formazione di una grandissima quantità di energia. Per poter fondere due nuclei bisogna avvicinarli vincendo la forza di repulsione che esiste tra i protoni.

Dalla fusione nucleare si ottiene un'enorme quantità di energia, dovuta al difetto di massa: una volta che i due atomi si fondono, la loro massa non è pari alla somma delle masse dei due nuclei, ma minore. La diffeenza tra la somma delle masse di partenza e la massa finale si è convertita in energia seguendo la legge di Einstein la quale afferma che l'energia prodotta è uguale alla massa per il quadrato della costante c(velocità della luce: 300.000 Km/s).
Gli elementi più idonei per la fusione sono gli isotopi dell'idrogeno(Deuterio e Trizio), che dalla loro fusione si formerebbe un atomo di elio ed un neutrone libero. L'importanza della Fusione non consiste solo nell'energia prodotta che risulta essere maggiore di quella della fissione nucleare, ma consiste nel fatto che è un energia pura ovvero i prodotti della fusione non sono radioattivi come quelli della fissione, inoltre l'idrogeno è un elemento che sul nostro pianeta si può trovare facilmente e con i minimi costi(si pensi al mare che ne è pieno).

La prima teoria sulla fusione nucleare fu fatta dal fisico Hans Bethe nel 1938 in base allo studio del sole. Infatti per spiegare gli elementi chimici prodotti all'interno del sole c'era un unico modo ed era quello della fusione tra protoni e nuclei. Per questa sua teoria vinse il Nobel nel 1967, e nel 1983 ci fu un'altro Nobel in questo campo per l'atrofisico americano William Fowler che approfondì lo studio delle reazioni nucleari nelle stelle.


La prima produzione di energia da fusione nucleare, invece, risale al 9 novembre 1991 in Gran Bretagna dove il reattore a fusione sperimentale europeo (Jet) produsse, per la prima volta, energia da fusione nucleare. Questa fu la prima fusione controllata della storia(la seconda avvenne dopo due anni dal reattore Americano del tipo Tokamak), in passato infatti la fusione era raggiungibile solo in maniera non controllata nelle Bombe H(chiamate bombe a idrogeno o termonucleari).



lezione finita.

Anonimo ha detto...

concordo con filibuster

Anonimo ha detto...

nuclearrrrrrr freeeeeeeee

Anonimo ha detto...

ehi filibuster.

va bene, lo abbiamo capito, HAI STUDIATO UN PO' DI FISICA.

ora su, se vuoi farti figo torna a parlare al circolo dei figli di papà pseudo-intellettuali ;D

converrai con me che se dobbiamo pensare solo a QUANTA energia bisogni sviluppare, tu puoi rigirarti all'infinito la frittata del nucleare, dicendo che è un'energia più vantaggiosa. Ok. Ma il pianeta su cui vivi al contempo andrebbe a farsi fottere, per le ragioni che Taz e alcuni altri, qui, continuano a dirti ma che tu proprio non capisci (N.B. se hai avuto traumi infantili non è questa la sede per sfogarti). Per concludere, io non ho proprio intenzione di stare zitto mentre delle persone ignoranti - che pensano solo ai soldi, quindi che se ne vadano in America ad inseguire questo sogno "stupendo" - mi distruggono lentamente il pianeta dove vivo, e su cui spero crescerò dei figli e vivrò il resto della mia vita.

Ah, forse dovresti anche ripassare la grammatica. almeno il diploma di terza media lo possiedi? ;D

Anonimo ha detto...

Post interessantissimo caro Taz.
ecco la mia opinione.
Chi dice che si DEVE avere sempre PIU' energia?
Io (e chiaramente non solo io) parlo che ridurre gli sprechi ridurrebbe automaticamente la domanda energetica di questo sciocco mondo basato sulla certezza che il "pil" a crescita infinita asia possibile e soprattutto l'unico mondo possibile.
Passo a dire adesso qualche cosetta.
Fantasy86, la prima cosa che dici e' fondamentalmente ed assoultamente sbagliata, le centrali nucleari producono tonnellate di anidride carbonica, ovvero le producono nel processo di fabbricazione (non una volta avviate in senso stretto). Cemento, macinazione di uranio (il combustibile), il trasporto dello stesso ed altro. Partono quindi con un debito di Co2 grandissimo. Il debito oltretutto se proprio la vogliamo mettere sull economico e' anche monetario. Ti sei mai chiesto perche' grandi investiori istituzionali NON investono nel nucleare? Perche' e' fondamentalmente un mercato che offre pochissima crescita lato economico e chi ha un minimo di nozioni di borsa sa che gli investitori seri non entrano su un mercato se non possono guadagnare.
Quando le borse "cadono" la recessione diventa globale...hai mai pensato cosa succederebbe se l'America e la sua borsa (cosa che sta gia' accadendo OGGI) cominciasse ad essere in recessione? L'hai notato che cosa sta' succedendo a livello globale economico?
Quando il petrolio sara' in fase discendente (e GIA' oggi lo vediamo ) comincera' a salire di prezzo moltissimo....le economie caleranno la domanda ed inizieranno ad intaccare le riserve interne....il prezzo scendera (domanda/offerta), si ricominciera' a "crescere" (economicamente) fino a che il petrolio (sempre piu' scarso) alzera' nuovamente il prezzo, facendo andare di nuovo in recessione....quanti cicli di questo tipo si potranno "incassare" ? Il petrolio finira' nelle riserve e dopodiche' finira' anche sulla terra.
Essendo pero' dipendenti dal petrolio in maniera cosi' radicata, nel frattempo le energie "alternative"...se vogliamo anche il nucleare, non saranno in grado di soppiantare la richiesta di petrolio...e quindi la frittata sara' fatta.
In quanto tempo credi che una centrale nucleare sia costruita?...due anni? Immaginiamo gia' solo al fatto di farla "digerire" alle popolazioni...tu la vorresti sotto casa (anche se a grossa distanza non cambierebbe le cose)? ci vogliono mediamente (in paesi dove e' gia' sviluppata) 7, 8 anni, pensiamo invece all Italia...gia' c'e' da ridere.
Il pericolo del terrorismo: una volta che ci sara' il via libera al nucleare civile sempre piu' possibilita' di trovare materiale di "scarto" il plutonio a buon mercato (nero) e sempre piu' persone in grado di costruire ordigni semplici o complessi.
Il pericolo scorie: dove le mettiamo? Sotto terra in posti dove magari si dice che le faglie siano super resistenti e stabili....e' strano ma i geologi (che per anni hanno studiato l'intero globo in cerca di petrolio) sono di parere diverso. Un materiale vivo come una scoria radioattiva con periodi di dimezzamento nell' ordine delle migliaia di anni lasciato sotto la crosta a grande profondita' chi puo' dire cosa causera'. Le score le spediamo nello spazio? e se il vettore che le spedisce esplode nell' atmosfera?...ciao ciao bel mondo!
La cosa nettamente sbagliata e' continuare a pensare che l'energia elettrica (lasciamo da parte il problema dei trasporti che del nucleare se ne frega proprio...tra l'altro) debba essere "costruita" in un grande posto per essere distribuita alle utenze, quando seguendo invece il modello internet (rete distribuita capillarmente) si potrebbe risolvere grandissima parte del problema.
I detrattori del solare dell eolico o delle alternative vere dicono gia' e quando non c'e' il sole o il vento?....be cari signori c'e l'altra grande invenzione che deve essere portata avanti, la pila a combustibile (tipicamente idrogeno).
Il problema e' complesso ma se lasciamo fare ai governi (destra o sinistra purtroppo non cambia) andiamo incontro a distruzione. La gente e si vede anche dai post (come per esempio quello di fantasy86) semplicemente non ha tutti i tasselli per capire dove stiamo andando in questo modo e dove invece si potrebbe andare in altre maniere.
Perche' non si considera il problema in maniera olistica piuttosto che specialistica (solo economico per esempio) capendo che siamo piu' che ad un passo dal limite di concentrazione di Co2 nella aria per andare incontro a cambiamenti irreversibili e che se non si fa qualcosa subito si va incontro a distruzione?
Non mi stanchero' mai di ripeterlo...sprecare meno....in tutti i settori, e' possibile facciamolo subito e tutti, sempre!

ps. sempre per fantasy86 il buco nella fascia di ozono e' causato da altri gas non quelli che hai nominato tu. Sei giovane (credo dell' 86) informati perche' forse anche grazie a te in futuro si potra continuare a sperare di poter vivere su questo mondo).

Gaspare Serra ha detto...

ENERGIA NUCLEARE: “RITORNO AL FUTURO” O “SALTO NEL BUIO”???
ECCO LE RAGIONI (SCIENTIFICHE, AMBIENTALI ED ECONOMICHE) PER CUI IL RITORNO ITALIANO AL NUCLEARE E’ PURA E MIOPE “FOLLIA”!

Salve a tutti.

Approfondendo il tema della soluzione nucleare all’emergenza energetica che attende il Pianeta (dunque, anche il nostro Paese), ho tratto un’unica conclusione:
la scelta del Governo di investire sul ritorno al nucleare in Italia è semplicemente “demenziale”, senza senso, priva di alcuna logica!
A tale convinzione son pervenuto senza alcun pregiudizio o ideologismo o fanatismo, ma partendo da una semplice lettura scientifica della realtà (il più possibile obiettiva) e da un concreto pragmatismo economico.

Invito chiunque di voi voglia prendere pienamente coscienza della materia, a leggere integralmente ed attentamente la seguente inchiesta sul nucleare:

- (parte I) “Emergenza energetica: inchiesta sullo stato attuale …”:
http://spaziolibero.blogattivo.com/g-s-b1/ENERGIA-NUCLEARE-RITORNO-AL-FUTURO-O-SALTO-NEL-BUIO-parte-I-b1-p137.htm

- (parte II) “Le ragioni per cui il ritorno al nucleare è pura e miope follia!”:
http://spaziolibero.blogattivo.com/g-s-b1/ENERGIA-NUCLEARE-RITORNO-AL-FUTURO-O-SALTO-NEL-BUIO-parte-II-b1-p136.htm

- (parte III) “Accordo italo-francese sul nucleare: un compromesso al ribasso senza alcuna prospettiva!”:
http://spaziolibero.blogattivo.com/g-s-b1/ENERGIA-NUCLEARE-RITORNO-AL-FUTURO-O-SALTO-NEL-BUIO-parte-III-b1-p135.htm


Un saluto a tutti voi,
Gaspare Serra
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