lunedì 1 ottobre 2007

Sit-in di Amnesty International a MIlano in favore del popolo Birmano!!


L'altro ieri 29/09/07 a Milano in p.zza della Scala si sono svolti il sit-in e la raccolta firme organizzate da Amnesty International in aiuto del popolo del Myanmar.

Circa un migliaio di persone hanno riempito le piazza e le vie vicine.
Ovviamente alla manifestazione Taz e Chiara non potevano mancare. Arrivati alle 16.30, dopo essere usciti dalla metro abbiamo cercato subito il gruppo 108 di Vimercate, il gruppo di Chiara.

I quali insieme agli altri gruppi della Lombardia hanno organizzato la manifestazione.






Tutti quanti eravamo vestiti di rosso o portavano qualcosa di rosso, come simbolo di solidarietà in favore del movimento buddista. Oltre agli attivisti e alle persone comuni, era presente anche un gruppo di monaci buddisti che faceva da portavoce del movimento birmano.

E' stata una giornata ricca di solidarietà e di impegno civile, tantissime persone si sono presentate ai banchetti, tant'è che a un certo punto mi sembrava di veder travolgere gli attivisti e gli organizzatori presenti ai banchetti per le firme.


Ovviamente non potevo restarmente troppo con le mani in mano inizialmente ho aiutato a sorreggere il cartellone della Circoscrizione Lombardia di Amnesty, tutto appiccicaticcio, poi mi hanno dato in mano un blocco di petizioni da far firmare, quindi con la bandiera della pace come mantellina, sono partito alla carica:
" Mi scusi vuole firmare una petizione a favore della manifestazione dei monaci buddisti in birmania??" "Una firma in aiuto del popolo birmano??".
Ho cominciato alle 17.00 fino alle 19.00 ho continuato a chiedere a tutti e tutto, tant'è che sono arrivato a chiderlo alle stesse persone, perfino ad una dei "boss" di Amnesty... No Comment!!

Diverse televisioni hanno seguito l'evento, Sky, Canale Italia e molte altre. Sono stato persino intervistato (mamma che figura, non sapevo che dire) sono stato totalmente preso alla sprovvista!! Per fortuna che hanno intervistato anche il capo circoscrizionale della Lombardia, Massimo Giorno, così da far sentire anche la voce di Amnesty e non solo dei manifestanti che ovviamente sono meno informati sulla vicenda.

La giornata non è stata unicamente una raccolta firme, c'è stato un "cammino simbolico" intorno alla piazza, capeggiato dai monaci buddisti.
A metà pomeriggio c'è chi andava con un megafono in mano, e urlava forte:

"Libertà per Aung San Suu Kyi"

Per quanto riguarda i personaggi famosi ho visto soltanto Piero Ricca, molti di voi lo ricorderanno, come colui che aveva dato del buffone allo "psiconano" (copiando il termine di Grillo). Altri esponenti
politici, dello spettacolo o unicamente famosi non si sono visti...


A fine giornata si sono tirate le somme. C'erano tantissime firme, veramente un sacco!!

Sono arrivato a sera con un mal di schiena tremendo, le gambe molli come 2 fichi, ma una grande senso di giustizia nell'animo. Non lo so alla fine di giornate come queste ti senti ricco dentro; anche se avrò solo raccolto 30/40 firme da solo (non sono poche fidatevi), arrivata sera ti senti in pace con te stesso!!

Se qualcuno vuole fare qualcosa per poter migliorare, anche solo di un pochino, le cose gli consiglio di fare volontariato di aiutare con
cretamente qualcuno, la sera vi assicuro la minestra ha un sapore migliore.


Ecco alcuni della Circoscrizione Lombardia!! Mitici!!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

comunque non dimenticarti che Penati c'era!!!

Chiara

Taz ha detto...

Sorry, non l'avevo visto...
Ovviamente non posso aver visto tutte persone che hanno deciso di prendere parte alla manifestazione...
Grazie per la dritta!!

Satira Danzante ha detto...

Dalla mia, posso dire che vado ancora in giro per Roma con una felpa rossa :), da quando è stato consigliato itelligentemente di vestirsi di rosso per essere vicini ai meravigliosi monaci birmani, capaci di mandare avanti una nazione intera conbattendo senza armi una guerra importantissima per la Libertà, e non solo della Birmania.

Alla prossima :)

Taz ha detto...

Già, sono veramente incredili. Hanno una forza incredibile, sono riusciti a portare sulla scena mondiale un porblema che affligge da anni la Birmania...
Devo essere appoggiati e ascoltati più che mai, visto che sono stati ignorati fino ad oggi...
Ciao!!vrtif

Anonimo ha detto...

io vorrei ricordare però che in questa mobilitazione di massa non ci sono solo i monaci, ma anche la popolazione civile che protesta al loro fianco, gente comune come noi che purtroppo non ha lo stesso carisma spirituale e la stessa importanza a livello internazionale che possono avere i monaci, e per questo forse spariscono con molta più facilità... ricordiamoci che nell'88 a essere stati massacrati sono stati gli studenti, sui monaci non potranno mai ripetere una cosa simile...
e non va neanche dimenticato che non basta dire di no alle violenze di piazza, ma quello che fa ancora più paura sono le torture perpetrate nel buio e nel silenzio delle carceri, le minacce, le ritorsioni.. e temo che saranno ancora più dure e violente proprio ora che il sipario sta calando!

mi raccomando firmate e fate firmare gli appelli di Amnesty!!

Chiara

Taz ha detto...

... Chiara ha ragione non dobbiamo lasciare soli questi ragazzi che non sono "protetti" dalla tonaca e dobbiamo far sentire la nostra voce, formate gli appelli online di Amnesty!!