mercoledì 30 maggio 2007

Un grande libro: "Due di Due"!!

Oggi ho aperto il Blog e mi sono accorto che sono giorni che non scrivo un articolo, anche se Mercurio ultimamente si è dato molto da fare...
Fino ad ora sono stati trattati molti temi difficili, dall'attualità a problemi più conosciuti, ponendo di fronte ad un notevole impegno sia lo scrittore, ma soprattutto il lettore.

Per questo ho deciso di trattare tematiche differenti, che mi hanno interessato in prima persona.
Voglio parlarvi di un libro che ha dato una svolta alla mia concezione del presente e di me stesso.
Il libro in questione è " Due di Due" di Andrea de Carlo.

Parla di due amici, Guido e Mario, che si conosco per caso tra i banchi di scuola.
Il primo è un ragazzo anticonformista, sicuro, spregiudicato, dall'incredibile fascino e dalla personalità ribelle; il secondo è invece l'emblema dell'incertezza e della timidezza adolescenziale. Diventeranno inseparabili.
Il libro si snoda attraverso diversi anni,dai movimenti studenteschi degli an
ni '60 per approdare ai primi anni '80.

Vorrei segnalarvi alcuni spunti che mi hanno fatto innamorare dell'avventura esistenziale di questi due giovani, invitando tutti voi ad una piacevole lettura!

Ad esempio la finta pazzia di Guido, che per evitare il servizio militare decide di farsi rinchiudere in un ospedale psichiatrico per mesi, o il viaggio in India di Mario con l'amico fattone che lo porterà fino ai confini al continente, perdendo tutti i soldi e i vestiti.
E ancora la smania di conquista dei protagonisti che insieme gireranno la Grecia, l'Australia il nord America e gran parte dell'Europa, per poi approdare sulle colline di Gubbio dove costruiranno dal niente due case e incontreranno l'amore....
In particolare c'è una frase che amo più di tutte:
"Lo so come ti senti. E' come essere dietro un vetro, non puoi toccare niente di quello che vedi . Ho passato tre quarti della mia vita chiuso fuori, finchè ho capito che l'unico modo è romperlo. E se hai paura di farti male, prova ad immaginarti di essere già vecchio e quasi morto , pieno di rimpianti."
Ma non voglio raccontarvi di più. Lo consiglio soprattutto alle persone irrequiete "nell'animo", che sentono il vuoto della vita quotidiana e aspirano a cambiarla, ma anche a coloro che amano la natura, i viaggi e la libertà e rimpiangono di non aver potuto vivere gli anni del disordine studentesco, pieno di valori e di ideali... Insomma un è un libro per i sognatori!!

Quindi leggetelo e ditemi che cosa ne pensate... Aspetto i vostri commenti !!

Un rigraziamento particolare va a Chiara, che mi ha regalato il libro e mi ha dato una mano nella correzione della bozza dell'articolo. Grazie grazie!!

2 commenti:

Carlo ha detto...

Devo ammettere che sto libro mi incuriosisce mucho.Credo che te lo scroccherò,Taz.

Anonimo ha detto...

Non appena finisco la scuola (e SE vengo promosso) lo leggo. Giuro. Grazie ancora del regalo neh :*